Oggi parliamo di USDT, noto anche come Tether. Si tratta di una delle stablecoin più popolari, progettata per mantenere un valore stabile rispetto a una valuta fiat, in particolare il dollaro statunitense (USD). Tuttavia, molti clienti e amici hanno avuto la spiacevole sorpresa di trovarsi i fondi bloccati.
Vediamo nel dettaglio come funziona la controversa funzione di congelamento (freezing) dei fondi di USDT. Anche se possiedi le chiavi private, il wallet nascosto e il seed al sicuro, Tether può comunque bloccare i tuoi fondi.
Caratteristiche principali di USDT
Ancoraggio al dollaro statunitense USDT è ancorato al valore del dollaro statunitense in un rapporto di 1:1. Per ogni token USDT in circolazione, dovrebbe esserci un equivalente in riserve di dollari o asset equivalenti detenuti dall’emittente, Tether Limited.
Emittente: Tether Limited sostiene di detenere riserve sufficienti per garantire il valore dei token emessi, anche se questo punto è stato oggetto di molte discussioni e audit molto controversi.
Disponibilità su diverse blockchain USDT è distribuito su numerose blockchain, tra cui:
- Ethereum (ERC-20)
- Tron (TRC-20)
- Bitcoin (tramite Omni Layer)
- Solana
- Algorand e altre.
Utilizzi principali di USDT
- Transazioni rapide: USDT è utilizzato per trasferimenti internazionali grazie alla sua stabilità.
- Trading di criptovalute: Funziona come valuta di riferimento nei mercati crypto per comprare e vendere altre criptovalute.
- Protezione dalla volatilità: I trader usano USDT per parcheggiare fondi in una valuta stabile durante i periodi di forte volatilà del mercato crypto.
- DeFi: Viene impiegato nei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) per scambi, prestiti o rendimenti.
Funzione di congelamento (freezing) dei fondi
Il codice dello smart contract di USDT è pubblico ed è distribuito su diverse blockchain. Una delle funzioni più discusse è quella che consente alla società Tether di congelare o bloccare i fondi associati a un determinato indirizzo. Questo meccanismo è stato spesso criticato per il super potere centralizzato che conferisce alla società Tether Limited Inc., e per la completa autonomia da parte del FBI nonché governi vari nel modo.
Il codice rilevante
Nel smart contract ufficiale di USDT su Ethereum (ERC-20), le funzioni di congelamento sono implementate come segue:
mapping(address => bool) public frozenAccount;
event FrozenFunds(address target, bool frozen);
function freezeAccount(address target, bool freeze) public onlyOwner {
frozenAccount[target] = freeze;
emit FrozenFunds(target, freeze);
}
modifier notFrozen(address target) {
require(!frozenAccount[target], "Account is frozen");
_;
}
function transfer(address _to, uint256 _value) public notFrozen(msg.sender) returns (bool success) {
require(balanceOf[msg.sender] >= _value, "Insufficient balance");
require(!frozenAccount[_to], "Recipient account is frozen");
balanceOf[msg.sender] -= _value;
balanceOf[_to] += _value;
emit Transfer(msg.sender, _to, _value);
return true;
}
Spiegazione
- Mapping
frozenAccount
: Una mappa che associa ogni indirizzo Ethereum a uno stato booleano (true o false). Se un indirizzo è contrassegnato cometrue
, non può eseguire trasferimenti né riceverli. - Funzione
freezeAccount
: Può essere chiamata solo dall’‘owner’ del contratto (di solito Tether Limited). Consente di contrassegnare un indirizzo come congelato. - Modifier
notFrozen
: Applicato a funzioni cometransfer
per impedire agli account congelati di eseguire operazioni. - Eventi
FrozenFunds
: Documentano ogni operazione di congelamento o sblocco.
Prima di consentire un trasferimento, lo smart contract verifica se il mittente o il destinatario è congelato. Questo permette a Tether di avere un controllo totale sui fondi presenti nella rete.
La funzione di congelamento conferisce a Tether un potere assoluto e centralizzato. In caso di sospetti di frodi, richieste governative o altre motivazioni, Tether ha la facoltà di congelare i fondi associati a qualsiasi indirizzo. Sebbene questa misura possa sembrare utile per prevenire attività illecite, solleva importanti interrogativi riguardo alla centralizzazione e all’autonomia degli utenti. Infatti, in tali casi, i fondi vengono bloccati preventivamente, e spetta poi all’utente l’onere di incaricare un avvocato competente per dimostrare la legittima proprietà dei fondi…ATTENZIONE!!
Questi alcuni esempi di fondi bloccati.