Ho scritto queste poche righe per poterle condividere continuamente sui social. Frequentemente, mi trovo a ribadire l’affermazione “Bitcoin, non cripto”.
Purtroppo, comprendo che il mondo delle criptovalute sia estremamente vasto e confuso, non solo per coloro che sono alle prime armi. È molto comune sentire “esperti” del settore finanziario parlarne male incessantemente, vedere pubblicità ingannevoli su YouTube e leggere articoli confusi e generici sui quotidiani. Soprattutto da parte di persone che non verificano quello che dicono. Un disastro totale, come l’ultimo discorso del governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta.
Desidero diffondere un messaggio chiaro “bitcoin no cripto” per farvi riflettere e mettere in guardia sul rischio di perdere il vostro denaro nel mondo delle criptovalute alternative (altcoin/shitcoin).
Il protocollo Bitcoin (BTC) è un codice pubblico, basato su matematica pura, dimostrabile e verificabile. Bitcoin è totalmente decentralizzato, non è garantito da nessuno e non può essere corrotto. Per conoscerlo meglio, è importante approfondire concetti come gli alberi di crittografia Merkle, la crittografia a chiave pubblica, le curve ellittiche, gli hash, le firme digitali, lo SHA-256, la prova di lavoro (proof of work), le reti peer-to-peer, il timestamp crittografico, gli smart contract e persino il concetto di timechain (come era conosciuto il concetto di blockchain prima di diventare un prodotto commerciale).
Bitcoin risolve problemi legati ai burocrati governativi, alle istituzioni bancarie, ai banchieri, ai fighetti della finanza e, non da meno, ai politici. Ti offre la libertà finanziaria assoluta, totale.
Tutto il resto, ovvero le altcoin/shitcoin (vedi elenco su CoinMarketCap), sono progetti e startup che cercano di risolvere i loro problemi con i tuoi soldi.
Studia Bitcoin (BTC), informati, leggi, e soprattutto, non acquistare né investire in altro che non sia bitcoin.